אֶהְיֶה אֲשֶׁר אֶהְיֶה (’ehye ’ăšer ’ehye) - the Hebrew text with niqqud |
But this is not a Jewish definition of God, and
Ehyeh asher ehyeh means none of these things.
It means ‘I will be what, where, or how I will be’. What is important here (and what is missed by all other translations) is the future tense. God is defining Himself as the Lord of history who is soon to get involved in human history like never before, to make great change, to set free a group of slaves from the mightiest empire of the ancient world and lead them on a journey towards freedom.
“I will be what I will be” means that God was about to history and transform it. God was telling Moshe that there was no way he or anyone else could know in advance what God was about to do, but that if they would just have trust in God, they were about to see the future that He will bring about.
God defined Himself in the phrase “I will be what I will be”, meaning, “I will be what, where and how I choose” 一 hence the God who defies predictability and probability.
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- And this is how scholar Gerardo G. Sachs further interprets:
- Moreover, here's my Wikibook in Italian about The Name of God in Judaism:
Il Nome santo nelle tradizioni mistiche ebraiche
Nr. 4 della Serie misticismo ebraico
Autore: Monozigote 2021
ויאמר אלהים אל־משה אהיה אשר אהיה ויאמר כה תאמר לבני ישראל אהיה שלחני אליכם׃
Indice
- ⇒ Introduzione
- — 1 - Presenza e discorso
- — 2 - Perdere il Nome
- — 3 - Il Nome intenzionale
- — 4 - I settanta volti di Dio
- — 5 - L'albero dei nomi
- — 6 - Nome e lettera
- — 7 - Redenzione nel Nome
- — 8 - Conclusione
- ⇒ Appendice: Hagiga 15a
PREMESSA
Una delle tradizioni più potenti del fascino ebraico per il linguaggio è quella del Nome. In effetti, la tradizione mistica ebraica sembrerebbe una meditazione lunga due millenni sulla natura del nome in relazione all'oggetto e su come il nome media tra soggetto e oggetto. Anche nel corso della svolta linguistica del ventesimo secolo, l'aspetto più notevole nei filosofi ebrei – quasi tutti secolari – è quello del nome personale, qui d'importanza fondamentale nell'articolazione dei rapporti umani e del dialogo.
Questo mio studio esamina i testi dell'ebraismo relativi al Nome di Dio, offrendo un'analisi filosofica di questi come mezzo per comprendere il ruolo metafisico del nome in generale, in termini di relazione con l'identità. Lo studio inizia con la formazione dell'ebraismo rabbinico nella tarda antichità, viaggiando attraverso lo sviluppo del motif nella Cabala medievale, dove il Nome raggiunge la sua dichiarazione più grandiosa e sistematica — e quella che ha maggiormente contribuito a formare le idee dei filosofi ebrei nel ventesimo e ventunesimo secolo. Questa indagine metterà in evidenza alcune idee metafisiche che si sono sviluppate all'interno dell'ebraismo dalle fonti bibliche e che presentano un contrasto diretto ai paradigmi della filosofia occidentale. Quindi un mio sottotesto più ampio è una critica alla metafisica greca dell'essere che l'Occidente ha ereditato e che i filosofi ebrei spesso sottopongono a sfide di varia sottigliezza; sono questi filosofi che spesso assegnano un'enfasi particolare al nome personale, e questa enfasi dipende dall'influenza storica della tradizione metafisica ebraica del Nome di Dio.
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Wikibooks e libri di testo liberi scritti da Monozigote, nella Serie misticismo ebraico:
WIKIBOOKS DELLA SERIE MISTICISMO EBRAICO
Numero d'ordine SERIE MISTICISMO EBRAICO Stage 1 Messianismo Chabad e la redenzione del mondo — Il messaggio messianico di un movimento ebraico moderno 2 Introduzione allo Zohar — Gli aspetti profondi del misticismo ebraico nel Libro dello Splendore 3 Isaac Luria e la preghiera — Innovazioni lurianiche nella preghiera Shema Yisrael 4 Il Nome di Dio nell'Ebraismo — Il Nome santo nelle tradizioni mistiche ebraiche 5 Rivelazione e Cabala — Crisi della tradizione mistica nella Cabala 6 Storia intellettuale degli ebrei italiani — Ebraismo italiano nella prima età moderna 7 Abulafia e i segreti della Torah — Esoterismo, Cabalismo e Profezia in Abramo Abulafia 8 Israele – La scelta di un popolo — Elezione e Consacrazione nell'Ebraismo 9 Nahmanide teologo — La teologia di Moshe ben Nachman, il Ramban
Numero d'ordine | SERIE MISTICISMO EBRAICO | Stage |
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1 | Messianismo Chabad e la redenzione del mondo — Il messaggio messianico di un movimento ebraico moderno | |
2 | Introduzione allo Zohar — Gli aspetti profondi del misticismo ebraico nel Libro dello Splendore | |
3 | Isaac Luria e la preghiera — Innovazioni lurianiche nella preghiera Shema Yisrael | |
4 | Il Nome di Dio nell'Ebraismo — Il Nome santo nelle tradizioni mistiche ebraiche | |
5 | Rivelazione e Cabala — Crisi della tradizione mistica nella Cabala | |
6 | Storia intellettuale degli ebrei italiani — Ebraismo italiano nella prima età moderna | |
7 | Abulafia e i segreti della Torah — Esoterismo, Cabalismo e Profezia in Abramo Abulafia | |
8 | Israele – La scelta di un popolo — Elezione e Consacrazione nell'Ebraismo | |
9 | Nahmanide teologo — La teologia di Moshe ben Nachman, il Ramban |